Ritorna Sport di classe: aperte le iscrizioni per scuole e tutor

Ritorna "Sport di classe" nelle scuole elementari

Ritorna “Sport di classe” nelle scuole elementari

Ritorna il progetto “Sport di classe”del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Coni per potenziare l’attività sportiva in aula, in particolare nella primaria. Tra le novità: più sport tra i banchi, tutor che affiancano gli insegnanti, un’attenzione particolare agli alunni con disabilità, maggiore formazione per i docenti.

Con “Sport di classe” – che è rivolto a tutte le scuole primarie – arriva ora un nuovo sistema di governance dello sport nelle aule: per la prima volta le competenze del Miur e del Coni si integrano per un intervento qualificato, nella convinzione che l’educazione fisica sia fondamentale anche per lo sviluppo delle funzioni cognitive degli alunni.

In una circolare ministeriale appena diramata vengono fornite le indicazioni alle scuole che, per prendere parte al progetto, dovranno inviare la propria richiesta entro il 21 novembre 2014 (tramite il portale www.progettosportdiclasse.it).

Mentre c’è tempo fino al 13 novembre prossimo per presentare la domanda per gli aspiranti tutor.
Le attività di “Sport di classe” partiranno da dicembre 2014 e per questo anno scolastico è previsto il coinvolgimento delle classi terze, quarte e quinte della scuola primaria. Ma nel caso l’adesione delle scuole non dovesse essere totale c’è la possibilità di allargare anche alle prime e alle seconde.

Le classi coinvolte potranno contare su due ore a settimana di educazione fisica. Un tutor sportivo avrà il compito di affiancare gli insegnanti durante la progettazione e la realizzazione delle attività di educazione fisica (in armonia con le Indicazioni nazionali). Si tratta di un esperto con laurea in Scienze motorie o Diploma Isef. Sono previsti – con il contributo del Comitato Paralimpico, il CIP – percorsi mirati di integrazione per gli alunni con disabilità. Per la scuola primaria arrivano i Giochi invernali (tra gennaio e febbraio) e i Giochi di fine anno scolastico: dovranno promuovere il valore educativo e sociale dell’attività sportiva. Il progetto prevede poi più formazione e informazione, sia iniziale che in itinere, per gli insegnanti. Alle scuole che vogliono partecipare all’iniziativa viene invece chiesto di istituire un Centro sportivo scolastico (presieduto dal dirigente e composto dai docenti referenti di educazione fisica presso il plesso e dal tutor sportivo).