Diabete ed educazione fisica

L'incontro "Educazione al movimento", organizzato dall'associazione Giovani e Diabete di Verona, si è tenuto ad Arbizzano (VR), 13 marzo 2016

L’incontro “Educazione al movimento”, organizzato dall’associazione Giovani e Diabete di Verona, si è tenuto ad Arbizzano (VR), 13 marzo 2016

Diabete ed educazione fisica: di questo si è discusso lo scorso 13 marzo 2016 nella splendida cornice dello Sporting Club Arbizzano (Verona), gentilmente messo a disposizione dal titolare avv. Giuseppe Lovati Cottini, in un interessantissimo e utile incontro con l’associazione Giovani e Diabete di Verona (AGD), presieduta da Fabiano Marra.

L’argomento trattato è stato l’importanza dell’attività motoria nello sviluppo in presenza di diabete. All’evento sono stati invitati il prof. Guido Fumagalli, presidente del Centro di Ricerca sullo Sviluppo motorio nell’infanzia dell’Università di Verona, il prof. Claudio Maffeis del Centro di Diabetologia Pediatrica dell’Università di Verona, la dott.ssa Patrizia Tortella del Centro di Ricerca sullo Sviluppo motorio nell’infanzia dell’Università di Verona.

I relatori hanno messo in luce un nuovo modo di pensare all’attività motoria, secondo le recenti ricerche sullo sviluppo motorio, e il potente e fondamentale ruolo che essa ha nello sviluppo, nella prevenzione e nel mantenimento della salute e della qualità della vita.

Un momento dell'incontro "Educazione al movimento", Arbizzano (VR), 13 marzo 2016

Un momento dell’incontro “Educazione al movimento”, Arbizzano (VR), 13 marzo 2016

Le numerose famiglie intervenute, oltre ad una squisita accoglienza, hanno potuto contare sull’apporto di volontari della polisportiva che hanno intrattenuto bambini e ragazzi negli splendidi spazi dello Sporting Club, proponendo loro attività fisica.

Quanto l’attività motoria sia fondamentale nello sviluppo e in presenza di patologie di diverso tipo è trattato ampiamente nel master “Infanzia e movimento: lo sviluppo da 0 a 6 anni” e nel corso di perfezionamento “Corpo e movimento: attività motoria per l’infanzia 0-6 anni”, organizzato dal Centro di Ricerca sullo Sviluppo Motorio nell’infanzia dell’Università di Verona.